Filtrazione sabbia e residui solidi - Idrosai s.a.s.

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Filtrazione

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Panoramica filtrazione

FILTRAZIONE

All’interno dei condomini i sistemi di filtrazione utilizzati sono principalmente tre:

  1. Filtrazione sabbia e residui solidi
  2. Addolcimento acque di consumo (abbattimento calcare)
  3. Condizionatori fisici (trasporto a valle del calcare)
FILTRAZIONE SABBIA
Si utilizza tale sistema quando si vuole impedire l’ingresso di corpi estranei (sabbia, sassi, particelle ferrose ecc.) provenienti dalla linea principale (acquedotto).

Si installano principalmente sulla linea di aspirazione che proviene dal contatore. Consigliato il montaggio a valle dell’impianto autoclave.

I sistemi di filtrazione possono essere:
 1) Con scarico automatico programmabile

I filtri a scarico automatico sono sempre consigliabili dal momento che garantiscono un’automatica e periodica pulizia attraverso l’utilizzo di una valvola motorizzata, programmabile a seconda dei livelli di residui, che genera la pulizia del filtro senza intervento di operatori esterni.
Filtro con scarico automatico programmabile
 2) Con scarico manuale

I filtri a scarico manuale necessitano d’intervento periodico di un operatore per la loro pulizia.
Filtro con scarico manuale
  • Principio generale: nei condomini è sempre consigliabile l’installazione di filtri automatici programmabili, dal momento che, in mancanza di controlli giornalieri, un eventuale intasamento può generare una mancanza d’acqua alle utenze e danni alle apparecchiature poste a valle del filtro

Per l’installazione è necessario provvedere.

a. Un pozzetto di scarico cui convogliare le acque di controlavaggio
b. In alternativa creare, se le quote lo permettono, uno scarico in condotta fognaria, non diretto ma interrotto.
FILTRAZIONE CALCARE(ADDOLCIMENTO)

Si utilizza questo sistema quando si vuole diminuire in modo significativo la presenza di calcare nell’acqua di consumo o nell’acqua di carico di sistemi a circuito chiuso (caldaia).
Filtrazione Calcare
Addolcimento
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO:

  • ACQUE POTABILI: si abbatte la presenza di calcare fino ad un limite d 15°F. Rimarrà in circolo una certa quantità di calcare.

La parte residua potrà essere portata in uscita mediante utilizzo di condizionanti chimici che, filmando la tubazione, non consentono al calcare di depositarsi.


  • ACQUE DI CIRCUITO (CHIUSO) si abbatte la presenza di calcare fino anche a 0° F, da utilizzare nei carichi circuito di riscaldamento.

Per l’installazione è necessario provvedere:

a. Una presa di corrente 220 volt
b. Un pozzetto di scarico cui convogliare le acque di controlavaggio
c. In alternativa creare, se le quote lo permettono, uno scarico in condotta fognaria, non diretto ma interrotto

  • CONDIZIONATORI FISICI (TRASPORTO IN USCITA DEL CALCARE)

  • Funzione anticalcare

L’apparecchiatura crea un campo elettrico che combina gli ioni positivi e gli ioni negativi che appartengono a minerali disciolti nell’acqua, favorendone l’aggregazione in cristalli di dimensioni maggiori che non si depositano lungo le tubazioni ma vengono portati in uscita attraverso il flusso d’acqua.

La qualità dell’acqua non viene modificata. La quantità di calcare rimane invariata tra entrata e uscita, quello che cambia è la capacità del calcare di depositarsi nelle tubazioni, nelle serpentine delle caldaie e degli elettrodomestici.
Condizionatori fisici
  • Funzione antibatterica

L’applicazione di una carica a qualsiasi particella o batterio nel momento in cui l’acqua transita attraverso l’anello di ferrite genera il formarsi attorno alla membrana del batterio di una quantità d’acqua pura che, per osmosi, penetrerà nella membrana del batterio eliminandolo (adatto particolarmente su circuiti di piscine, fontane ecc…)

Per l’installazione è necessario provvedere:

  1. Una presa di corrente 220 volt
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