Disconnettori per condomini - Idrosai s.a.s.

Marchio Idrosai s.a.s.
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Disconnettori

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DISCONNETTORE
FINO A 2″.UNI 12729
Panoramica dei Disconnettori

  • Disconnessione: è la possibilità di impedire il riflusso verso linee potabili di acque servite a linee potenzialmente inquinanti: antincendio, irrigazione, carico della caldaia, condizionamento ecc…

  • Disconnettore: apparecchiatura che impedisce il riflusso di acque servite in linee private nel caso in cui per necessità del gestore del servizio (acquedotto) o per lavori interni all’edificio, si ingeneri una pressione negativa tra monte e valle causando il ritorno di acque potenzialmente inquinate verso la linea potabile principale.

I GESTORI DEL SERVIZIO ACQUEDOTTO EMANANO DEI REGOLAMENTI CHE PREVEDOMO FORME DIVERSE DI DISCONNESSIONE (fare riferimento ai singoli regolamenti, se esistenti)

Acquedotto di Milano (Metropolitana Milanese)

Rif: Allegato B lettera C:

C) non vi dovranno essere collegamenti diretti della rete di distribuzione interna dell’acqua potabile coi condotti di fognatura, con altre condotte d’acqua. Si rammenta che, a tutela della qualità dell’acqua potabile anche all’interno degli edifici, gli impianti per la produzione d’acqua calda ad uso igienico sanitario( scambiatori di calore con o senza addolcitori), di riscaldamento autonomo o centralizzato, di condizionamento e di trattamento aria, di trattamento acqua, antincendio a mezzo sprinkler, a lama d’acqua, naspi, lance o idranti a colonna , di irrigazione automatica e di annaffiatura e, in genere, tutti quei circuiti o apparecchiature la cui connessione diretta alla rete di acqua potabile è riconosciuta quale possibile origine di ritorno d’acqua contaminante già consegnata all’utenza, non dovranno essere collegati direttamente alla rete interna di distribuzione, ma essere disconnessi con adeguate apparecchiature rispondenti alla normativa UNI 12729 e successive,. Le apparecchiature per il trattamento domestico di acque potabili sono ammesse nei limiti e secondo le indicazioni del Decreto Ministero della Sanità 21.12.90 n° 443 e successive modificazioni.

Non dovrà essere disconnessa l’intera linea potabile dopo contatore ma le singole linee a servizio di utenze non potabili.

Il disconnettore dovrà riportare l’indicazione UNI EN 1717 ed EN 12729 ed essere preventivamente protetto mediante apposito filtro a maglia.

Acquedotto hinterland Milano (Amiacque)

Art 23.5: …Sistemi antiriflusso: tali sistemi hanno lo scopo di evitare il ritorno nella tubazione di Amiacque dell’acqua già fornita od eventualmente prodotta da fonti di approvvigionamento private; tali ritorni possono essere causati da aumenti di pressione delle reti private e/o da diminuzioni di pressione nelle reti di Amiacque (per esempio per interventi manutentivi, per mancanza di energia, ecc…). I sistemi antiriflusso installati da Amiacque o dei quali Amiacque richiederà l’installazione sono diversi in relazione al livello di rischio dal quale ci si vuole cautelare, anche in relazione alla tipologia dell’Utenza; il livello minimo di sicurezza (S0) è costituito da una valvola di ritegno;

Al livello intermedio (S1), potrà essere montato un disconnettore idraulico del tipo, a zona di pressione ridotta, anche non controllabile o, in alternativa, due valvole di ritegno con interposto rubinetto di scarico e di prova;
In situazioni particolari corrispondenti al massimo livello di rischio (S2) potrà essere montato un disconnettore idraulico a zona di pressione ridotta controllabile (UNI 9157/88, UNI EN 1717 ed EN 12729), con un filtro installato a monte.
I sistemi antiriflusso potranno essere installati sia a monte che a valle del contatore; se installati a valle, l’Utente dovrà curarne la manutenzione sia ordinaria che straordinaria al fine di mantenerli in perfetta efficienza.

In base alla tipologia dell’Utenza si prescrivono generalmente i seguenti sistemi antiriflusso:

  • Utenza-Sistema
  • Civile con DN minore o uguale a 50 mm – S0
  • Civile con DN maggiore di 50 mm – S1
  • Antincendio – S1
  • Hotel, ristoranti e simili, bar, luoghi di ritrovo – S1
  • Azienda agricole, allevamenti – S1
  • Laboratori fotografici, lavanderie, tintorie, piscine – S2
  • Scuole e servizi igienico sanitari pubblici – S1
  • Laboratori dentistici e di analisi, lavaggio automezzi – S2
  • Impianti di depurazione acque reflue, di trattamento rifiuti – S2
  • Ospedali, case di cura e di riposo, cliniche e laboratori di igiene – S2
  • Laboratori chimici – S2
  • Attività industriali/artigianali che utilizzano acqua potabile solo per usi igienico sanitari – S1
  • Attività industriali artigianali che utilizzano acqua potabile anche per cicli produttivi o anche solo per raffreddamento – S2
  • Tutti gli impianti con sistemi di sopraelevazione della pressione e senza vasca di disconnessione – S2
  • In questo caso sarà disconnessa l’intera linea di adduzione acqua potabile all’altezza del contatore acqua

INSTALLAZIONE DISCONNETTORE

Il disconnettore deve essere conforme a norme UNI, con possibilità di periodica verifica attraverso apposita strumentazione.

Il disconnettore dovrà riportare l’indicazione UNI EN 1717 ed EN 12729 ed essere preventivamente protetto mediante apposito filtro a maglia.

In tutte le installazione ad eccezione di quelle sulle linee antincendio, dovrà essere installata una saracinesca a monte ed una a valle per consentire l’intercettazione della macchina.

Per le linee antincendio è possibile installare tali saracinesche cui dovranno essere tolte le maniglie di manovra

Lo scarico d’emergenza dovrà essere convogliato in adeguato pozzetto o, se convogliato in fogna, dovrà essere installato in modo tale che esista una distanza tra lo scarico del disconnettore e la tubazione convogliata in fognatura
IDROSAI S.A.S.

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